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di Marco Bechis, con Carlos Echevarria, Stefania Sandrelli, Julia Sarano
(Italia - Argentina, 2001)
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L'autore di GARAGE OLIMPO prosegue la propria strada, sempre più originale, d'impegno civile, di lotta per il rispetto degli individui. Assumere il punto di vista dei figli di oggi che scoprono di aver avuto dei padri dediti alla tortura costituisce un'angolatura inedita per affrontare l'orrore della dittatura argentina: e garantisce al film una sua ammirevole, indiscutibile carica emotiva. Peccato che, contrariamente al precedente, nel quale l'impatto dell'azione sollecitava un'adesione immediata alla tragedia dei desaparecidos, in questo HIJOS-FIGLI un lungo prologo, un processo più faticoso ed un po' sottolineato debba imporsi progressivamente allo spettatore. Un travaglio che deve compiersi all'interno dei personaggi, un itinerario psicologico alla ricerca della propria identità che meno appartiene alla vena di un regista dal realismo brutale ed appassionato.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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BECHIS MARCO 
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